lunedì 19 luglio 2010

THE HOWLING VOID - Shadow Over The Cosmos


Informazioni
Gruppo: The Howling Void
Anno: 2010
Etichetta: Solitude Productions
Contatti: www.myspace.com/thehowlingvoid
Autore: Mourning

Tracklist
1. The Primordial Gloom
2. Shadows Over the Cosmos
3. Wanderer of the Wastes
4. The Hidden Sun 4
5. Lord of the Black Gulf

DURATA: 57:24

A solo un anno di distanza dal piccolo gioiello a titolo "Megaliths Of The Abyss", Ryan e il suo progetto The Howling Void ci deliziano con il successore "Shadows Over The Cosmos".
Le coordinate di base sono quelle note, funeral doom di matrice sinfonica, larghi spazi infiniti ma se nel primo capitolo erano gli abissi marini a essere esplorati, adesso è il turno del deserto cosmico.
Le cinque tracce, escludendo la breve "The Hidden Sun 4" di appena cinque minuti, si aggirano intorno a una durata media di circa tredici, per quanto dilatate e ampie si tratta del tempo adatto per dare la possibilità all'artista di elaborare la forma sonora più calzante alla vastità celata che vuole rappresentare.
La missione impostasi probabilmente con la creazione di questi nuovi episodi è quella di assorbire l'ascoltatore catapultandolo in un mare di sconforto nel quale abbandonarsi in un ondeggiare perpetuo di sensazioni che lo cullino senza sosta.
L'uso imponente dei synth accentua notevolmente l'adimensionalità, quella visione sconfinata che ha come colori portanti un grigio fitto e il nero di uno spazio privo di vitalità, lì dove le stelle sono implose castigate da un'assenza di motivazione, le ha condotte attraverso una desolante tristezza che le ritmiche groovy scandiscono inesorabilmente.
I brani sono solenni nel presentare una gamma di emozioni struggenti, le canzoni hanno un impatto forte ed estremamente personale, ciò permette loro di entrare in empatia con l'uditore avvolgendolo.
E' un album decisamente maturo "Shadows Over The Cosmos" coadiuvato da un'innata propensione epica e da una produzione pulita che fa arrivare ogni minima variazione all'interno del lento incedere all'orecchio di chi si pone all'ascolto.
Che apprezziate la malinconia del versante gothic My Dying Bride, il doom/death melodico di act quali Mourning Beloveth e Officium Triste o la vena funeral di Skepticism e Esoteric poco importa, quello che il platter dei The Howling Void vi offre saprà ricompensare la fiducia nella scelta d'inserirlo fra i vostri passaggi stereo.
Per gli amanti del genere un acquisto caldamente consigliato.

Aristocrazia Webzine © 2008. Design by :Yanku Templates Sponsored by: Tutorial87 Commentcute